Il corso è incentrato sullo studio delle dinamiche del pensiero economico moderno e contemporaneo in termini analitici e comparativi. In particolare, l'attenzione verrà focalizzata sulla teoria e sulla metodologia economica quali espressioni della tradizione e della prospettiva scientifico-culturale di una civiltà: dalle intenzioni in merito alla perfettibilità delle società umane, tra utopie e riforme di fine Settecento, alla professionalizzazione degli studi economici della Scuola di Cambridge. Le dinamiche e la complessità della scienza economica verranno articolate fino a ricomprendere sia i paradossi del comportamento economico che si configurano nella nuova microeconomia contemporanea, sia l'evoluzionismo, il cognitivismo ed il neoistituzionalismo.
Il corso si articola in due parti principali, oltre ad una parte introduttiva di carattere metodologico. La parte prima è dedicata ad un'analisi dei paradigmi interpretativi che hanno strutturato il funzionamento dei sistemi socio-economici fino al XX secolo. La parte seconda è orientata ad uno studio delle nuove e fondamentali tematiche scientifico-economiche a supporto dell’idea che i sistemi socio-economici dimostrano di essere intrinsecamente "complessi" ed incentrati sull'instabilità ed incertezza dell'agire umano.
Parte introduttiva: metodologia e metodi dell'economia.
Introduzione alla conoscenza dell'economia quale scienza sociale. Definizioni fondamentali: il problema dei significati nella scienza economica. Valori e conoscenza scientifica nello studio dell’economia. Finalità dell’analisi del pensiero economico quale economia politica. Cenni di epistemologia: teorie e spiegazioni. Cenni di logica: concetti, definizioni, argomenti logici, sistemi assiomatici formali, modelli. Gli stadi della teoria: concetti, modelli, analisi, esperimenti. Concezione cumulativa e concezione competitiva. Definizione dei principali concetti e descrizione dei modelli e metodi usati nell’analisi economica. Traslazione dei problemi descritti nel linguaggio comune nel linguaggio dell’economia; ricorso agli strumenti ed ai modelli economici per contribuire a risolvere tali problemi. Valutazione potenziale e limiti dei modelli e dei metodi utilizzati nella scienza economica. Le motivazioni e gli esiti dell'agire umano in campo economico. Nuovi sviluppi della teoria economica: dall’informazione imperfetta, alla razionalità limitata ed alla razionalità strategica, all’economia sperimentale e comportamentale.
Parte prima: l’economia politica.
La nascita dell’economia politica. Sistemi socio-economici, Stato e mercato, merce e mercato, sovrappiù, distribuzione, prezzi.
Il metodo in Adam Smith. La morale della simpatia. La ricchezza delle nazioni. Valore e prezzi. Prezzi naturali e prezzi di mercato. L’origine della divisione del lavoro. Liberismo e liberalismo.
Robert T. Malthus e il principio della popolazione. La legge di Say. Le teorie del sottoconsumo. L’utilitarismo di Bentham.
Dal “modello grano” alla teoria del valore-lavoro in David Ricardo. Valore assoluto e valore di scambio. La misura invariabile del valore. Commercio internazionale e teoria dei costi comparati. L’utilitarismo e l’economia politica di John Stuart Mill.
La critica della divisione del lavoro in Karl Marx. Alienazione e feticismo delle merci. La critica del capitalismo. Accumulazione e riproduzione allargata. Le leggi di movimento del capitalismo. La trasformazione dei valori-lavoro in prezzi di produzione.
La teoria soggettiva del valore: il marginalismo. L’equilibrio tra scarsità e domanda. Esistenza, unicità e stabilità dell’equilibrio. Costo reale e costo opportunità.
La professionalizzazione degli studi economici in Alfred Marshall. Teoria monetaria: dalla vecchia alla nuova scuola di Cambridge. Thorstein Veblen e l’istituzionalismo. Economia del benessere e concorrenza imperfetta.
Probabilità e incertezza: John M. Keynes. Il Trattato della moneta. La Teoria generale. Le asimmetrie della politica economica in un’economia aperta e le istituzioni internazionali. La nuova Scuola di Cambridge.
Le critiche alla teoria marshalliana: Piero Sraffa. La concorrenza imperfetta e la critica dell’impresa rappresentativa. Produzione di merci a mezzo di merci. La critica della teoria marginalista.
Parte seconda: la scienza economica nel terzo millennio.
Le nuove fondamenta: equilibrio generale con utilità attese. Razionalità limitata, dilemmi sociali e paradossi del comportamento economico: la behavioural economics classica e moderna. Herbert A. Simon e Maurice Allais. Caratteristiche metodologiche dell’economia cognitiva e dell'economia comportamentale. I metodi e gli strumenti: l’economia sperimentale. La teoria del prospetto.
Macroeconomia e teoria della crescita. Econometria ed empirismo a-teorico. Evoluzionismo ed istituzionalismo.
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