Cosa sono le istituzioni, qual è il loro ruolo, come si collegano con i valori
e la cultura e come possono promuovere lo sviluppo? Elementi base della
teoria economica e istituzionalista.
Istituzioni e incentivi, etica e cultura: la relazione di lungo periodo nella
storia umana.
Come le istituzioni internazionali influiscono sulle politiche di sviluppo: il
sistema monetario dall’Ottocento ai nostri giorni. Istituzioni e politiche: keynesismo, economie pianificate, approccio neoliberista.
Il caso italiano, istituzioni a confronto: l’età liberale, gli anni fra le due
guerre, il miracolo economico.
Il caso italiano, istituzioni e politiche nel Mezzogiorno.
Declino dell’Italia, crisi dell’Europa: le istituzioni oggi e il loro ruolo per la
crescita.
Il corso vuole dotare lo studente di una conoscenza ampia e approfondita,
sia di tipo empirico che con indispensabili riferimenti teorici, sul ruolo
delle istituzioni per favorire la crescita e lo sviluppo economico e sulla
loro relazione con il più ampio sistema valoriale e con gli incentivi di varia
natura posti agli attori economici. In età contemporanea, attenzione verrà
posta tanto alle istituzioni internazionali, soprattutto finanziarie, quanto
alle istituzione, su scala nazionale e regionale, di tipo economico e
politico.
Una prima analisi di lungo periodo verterà sul rapporto fra economia
istituzioni e cultura su scala globale, attraverso un’analisi comparativa
delle principali civiltà umane.
Con riferimento al periodo che va dalla prima globalizzazione di fine
Ottocento sino ai nostri giorni, attenzione viene rivolta sia alle istituzioni
politiche ed economiche di tipo nazionale e per lo sviluppo locale, sia alle
istituzioni specie finanziarie di carattere internazionale (sistema
monetario, Banca Mondiale, FMI, Banca centrale europea) e al loro
impatto sulle politiche di sviluppo dei singoli governi. Nell’ambito di un vasto affresco, globale e comparativo, oggetto di
particolare approfondimento sarà il caso italiano: le istituzioni (e le
conseguenti politiche) che hanno favorito il decollo di inizio Novecento e
poi il miracolo economico, quelle create e che hanno operato (fra luci e
ombre) per la convergenza del Mezzogiorno, il ruolo che l’assetto
istituzionale del Paese ha giocato per la stagnazione degli ultimi decenni
e il persistente dualismo fra Nord e Sud.
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